La piattaforma in Realtà Virtuale, Aumentata e Intelligenza Artificiale per il turismo culturale

Extended Destination è la piattaforma di Carraro LAB che integra realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e intelligenza artificiale (AI) per portare i comuni, i borghi, le aree turistiche, i siti archeologici e monumentali nella nuova dimensione ibrida del turismo "Phygital", che non sostituisce il viaggio fisico ma lo promuove e arricchisce. La rivoluzione tecnologica in atto offre una impressionante estensione digitale delle esperienze turistiche.

Viaggiare nel tempo con le tecnologie digitali

In particolare, in Italia i centri storici e i siti archeologici sono già delle straordinarie capsule del tempo fisiche, e la stratificazione storica ricostruita digitalmente permette di estendere il viaggio nella dimensione temporale. Per le destinazioni sta maturando la possibilità di diventare "Extended Destination", offrendo ai turisti l'opportunità di visitare diverse epoche storiche oltre al presente.

Piattaforma web immersiva per PC, smartphone, visori VR, schermi interattivi

La destinazione turistica si estende in rete, diventando un potente strumento divulgativo e promozionale. La tecnologia Extended Destination crea applicazioni web 3.0 con esperienze immersive fruibili in modalità cross-device: da PC, su smartphone e tablet, con visori di Realtà Virtuale e Aumentata, touch screen interattivi e proiezioni. Grazie alla sua portabilità in diverse tecnologie hardware, la piattaforma abilita una vasta gamma di applicazioni in differenti contesti, sia sul posto che a distanza.


Info point virtuali, vocali e multilingua

La piattaforma Extended Destination attiva Info Point virtuali: agenti conversazionali On Line accolgono i turisti con un apposito addestramento dei Modelli di Intelligenza Artificiale. I Virtual Info Point si esprimono in diverse di lingue, scritte e parlate, e si adattano ai registri espressivi di bambini e adulti. Grazie ad una soluzione innovativa (Brevetto: Patent Application Pending) l'utente viene ascoltato, guidato e accompagnato all'interno dei tour immersivi in una esperienza naturale e vocale.


Riprese virtuali, modelli AI addestrati, storytelling e ricostruzioni storiche

Lo sviluppo di una Extended Destination comporta la produzione di contenuti sul territorio, con videocamere e droni a 360 gradi, l'addestramento di modelli di intelligenza artificiale per uno storytelling immersivo, ricostruzioni e contenuti virtuali sviluppati dal team di Carraro Lab, che vanta decenni di attività in collaborazione con le soprintendenze, le università, gli enti museali.


Prima, durante e dopo il viaggio

L’esperienza di visita della Extended Destination inizia in rete prima del viaggio, grazie alle tecnologie immersive potenziate dall’intelligenza artificiale, presenta i punti di interesse, distribuiti nei centri storici, nei siti monumentali e nei territori, anche con spettacolari vedute aeree e atterraggi nelle piazze e nei punti panoramici. Durante il viaggio si abilitano audio guide aumentate, esperienze in VR, approfondimenti testuali e visuali. Dopo il rientro il turista può attivare la condivisione con altri viaggiatori, prenotazione di un secondo tour e di altre esperienze.


Turismo inclusivo e accessibile

La realtà virtuale “estende” i sensi e i le azioni dell’uomo, creando occasioni di turismo accessibile virtuale per persone con difficoltà motorie e adattando i contenuti per accogliere diversi target, con livelli d’età e di cultura differenziati. I super-sensi digitali della Extended Destination permettono a tutti di volare, viaggiare nel tempo, immergersi negli abissi, diventare microscopici, superare barriere architettoniche ed entrare in luoghi non accessibili.




I moduli speciali di Extended Destination

Oltre alla piattaforma di base, vengono proposti moduli speciali per potenziare e personalizzare l'impatto comunicativo ed esperienziale:


Pervasive Museum

Con Extended Destination la destinazione e il suo territorio si trasformano in un museo pervasivo. Si possono offrire esperienze di ricontestualizzazione: il reperto del museo compare in 3D nel sito archeologico, che a sua volta si teletrasporta virtualmente all’interno del museo come contesto virtuale del reperto. Si sviluppano Audio Guide turistiche abilitate da Realtà Virtuale e Intelligenza Artificiale (Brevetto: Patent Application Pending), per specifici musei o monumenti.


Eventi estesi nel digitale

Grazie a riprese in realtà virtuale, gli eventi emblematici di una destinazione turistica -rievocazioni storiche, sagre, giostre, celebrazioni e processioni - si trasformano da occasioni temporanee ad attrattori permanenti. Lo storytelling coinvolge i protagonisti storici e religiosi, le scene, i costumi e i gesti della tradizione locale.


AInfluencer per promuovere i territori

Gli AInfluencer sono personaggi e popolazioni del passato che grazie alla Intelligenza Artificiale riprendono vita e parola per descrivere le loro città e proporre esperienze di viaggio. Ogni luogo ha un proprio protagonista storico, che vi ha vissuto o soggiornato: la tecnologia >AInfluencerlo rigenera a partire da ritratti o dipinti, e crea un video racconto in prima persona tra il passato e il presente.


Regenerative arts & history

L'arte e la storia locale vengono rigenerate dell'Intelligenza Artificiale. Nelle Regenerative ARTS (© Carraro Lab) lo stile degli artisti del passato si riattiva per dipingere scene inedite della storia locale. Con le tecnologie della Regenerative History personaggi e i popoli di cui si era perduta traccia ricompaiono con immagini dal realismo fotografico, realizzate grazie a ricerche storiche e antropologiche. Dalle mappe e dalle stampe antiche si ricavano paesaggi urbani e agrari con un realismo mai visto prima.


Ricostruzioni storiche e archeologiche

Con le ricostruzioni archeologiche il viaggio fisico nel presente reale integrato con esperienze virtuali. Ambienti e oggetti sintetici del passato compaiono nel mondo reale e interagiscono con il turista. Si creano sovrapposizioni "past and present" del paesaggio e degli edifici. Anche gli itinerari e le segnaletiche nelle Extended Destination possono diventare degli stargate per viaggiare nel tempo, grazie a QRcode che attivano ricostruzioni virtuali contestuali.


Laboratori didattici

Carraro LAB ha sviluppato una piattaforma per la formazione immersiva adottata da centinaia di istituti scolastici. Tra le soluzioni di Extended Destination ci sono anche i Laboratori Didattici digitali, da realizzare a distanza nelle aule prima della visita, oppure nella destinazione stessa, attraverso specifici percorsi educativi.


Musei virtuali e installazioni immersive

Grazie ad una profonda esperienza nei musei virtuali e nelle installazioni immersive, Carraro LAB realizza esposizioni interamente digitali, oppure allestimenti fisici con tecnologie immersive, come visori VR e proiezioni, messe in opera da una rete di partner specializzati presenti in tutto il territorio nazionale.

Una piattaforma editabile e partecipativa

Extended Destination permette ai comuni, alle pro-loco, agli info point, ai musei di personalizzare, creare, aggiornare nel tempo i contenuti, in modalità partecipativa. Oltre alle immagini virtuali e ai modelli AI addestrati e forniti da Carraro LAB, gli enti di promozione e le comunità locali possono modificare e introdurre testi, immagini, audio, video, produrre immagini immersive con videocamere a 360 gradi, addestrare con nuove informazioni gli agenti di Intelligenza Artificiale. Il tutto con interfacce semplici e intuitive.

Carraro LAB: Referenze internazionali per turismo e cultura

  • Unione Europea - Carraro LAB è stata l’unica azienda europea a presentare all’European Tourism Day 2023 a Bruxelles una mostra con le soluzioni di Meta Tourism.
  • G7 Italia - In occasione del G7 2024 Carraro LAB ha realizzato il progetto “Virgilio nelle terre del G7”, basato sul format AInfluencer
  • UNESCO – Nel contesto del convegno internazionale UNESCO UNEVOC di Como nel 2024 Carraro LAB ha presentato la soluzione Regenerative ART
  • ICOM – la piattaforma “Brixia Time Machine” ha vinto il premio AVICOM dell’associazione mondiale dei musei a Budapest
  • Capitale della Cultura - Nell’anno di Procida Carraro LAB ha sviluppato il portale immersivo 3.0 che ha vinto il premio Moebius a Lugano
  • Steve Jobs nel 2011 ha presentato l’APP “Roma Virtual History” che ha vinto il premio UNITY a San Francisco e ha raggiunto la top ten delle vendite negli Stati Uniti