Cos’è l’installazione aumentata

L’installazione aumentata è un format distintivo sviluppato da Carraro LAB nel 2022 e già utilizzato da brand internazionali per creare esperienze di prodotti, tecnologie e scenari immersivi.

Si tratta di una soluzione espositiva-museale interamente basata sulla realtà virtuale e aumentata.

Gli utenti entrano in uno spazio predefinito (tendenzialmente vuoto, oppure con alcuni elementi minimali) indossando un visore AR-VR.

Nell’ambiente compaiono oggetti aumentati, con i quali è possibile interagire: si possono osservare modelli 3D, fissare alcuni hot spot che attivano altri elementi statici o dinamici, camminare all’interno di allestimenti virtuali, passare attraverso pareti, ingrandire o ridurre oggetti. In questa fase l’esperienza è tipicamente AR (non occlusiva): gli utenti vedono in trasparenza l’ambiente in cui si trovano, attraverso il visore, e all’interno dello spazio reale vedono gli elementi aumentati, integrati in dimensioni reali grazie al 3D tracking.

Utilizzando lo stesso visore, gli utenti possono anche fare esperienze totalmente in realtà virtuale (occlusive). In tal caso vengono “teletrasportate” virtualmente in un ambiente 3D, non vedono più lo spazio reale in cui si trovano, e possono fare tour virtuali in diverse modalità (3D, video 360…). Per rendere l’esperienza virtuale (occlusiva) sicura e gestibile con più persone, in questa fase si consiglia di far sedere gli utenti su sedie girevoli a base fissa.

È possibile far entrare in simultanea più persone che effettuano l’esperienza, seppure in un numero limitato per avere sotto controllo l’affollamento e la densità dei partecipanti.

L’installazione aumentata può essere abbinata ad un elemento fisico (un pannello, un roll-up) che introduce all’esperienza, la rende visibile materialmente e fornisce alcune istruzioni ai partecipanti.

Ambiti applicativi

L’Augmented Installation è applicabile in diversi contesti, tra cui:

  • Mostre e Musei itineranti
  • Eventi con presentazioni di prodotti
  • Fiere, stand
  • Installazioni d’arte contemporanea
  • Corsi di formazione tecnica
L’emozione dei super-sensi

L’installazione aumentata intende creare una emozione multisensoriale, dotando gli utenti di super-sensi (X-Sense) che rendono l’esperienza coinvolgente e memorizzabile. Diventa ad esempio possibile:

  • Diventare microscopici e interagire con atomi e molecole
  • Passare attraverso pareti e penetrare all’interno di corpi e oggetti
  • Diventare giganti e osservare dall’alto strutture e città
  • Volare sul mondo interagendo con oggetti
  • Viaggiare nel tempo: sia nel passato che nel futuro
  • Aprire oggetti, sezionarli, interagire con elementi materiali
La tecnologia: l’anteprima del visore AR di Apple

In una fase di intensa evoluzione tecnologica delle soluzioni AR, VR e del Metaverso, l’Augmented Installation è stata sviluppata nell’ambiente tecnologico di Apple (AR kit) che verrà rilasciato a breve nei prossimi visori annunciati per il 2023.

Si tratta quindi di una anteprima destinata ad anticipare la futura esperienza di realtà estesa del più iconico Brand dell’industria digitale.

Questa scelta è anche una direttrice strategica per superare la rapida obsolescenza delle tecnologie AR e VR, e per essere già compatibili con le prossime fasi dei dispositivi di visione aumentata che usciranno nei prossimi mesi e anni.

Opzioni e Upgrade

L’Augmented Installation può avere ulteriori sviluppi opzionali, tra cui:

  • Un sito web 3.0 di supporto, con funzionalità immersive
  • Una campagna ADV con formati immersivi
  • Una versione On Line della mostra in modalità metaverso
  • Una musealizzazione fisica con tecnologie off-line da realizzare in una sede fissa.