Quello che in Italia definiamo PNRR in Europa è il piano NextGenerationEU, che intende rinnovare la società nelle linee strategiche del digitale e della sostenibilità. Risulta quindi cruciale la formazione delle nuove generazioni, e correttamente il Ministero dell’istruzione, nell’ambito della linea di investimento “Scuola 4.0”, ha programmato di investire 2,1 miliardi di euro per la trasformazione delle classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e nella creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro. Con un’altra specifica linea di investimento, il Ministero promuove un ampio programma di formazione alla transizione digitale del personale scolastico. In effetti, senza un adeguato aggiornamento in particolare del personale docente, c’è un elevato rischio di inefficacia degli interventi. In generale, il basso livello di digitalizzazione della scuola italiana, e l’oggettiva complessità delle opzioni tecnologiche esistenti rende difficile l’opera dei dirigenti scolastici nella formulazione dei progetti.
Carraro LAB ha sviluppato un percorso approfondito nella digital transformation, ottenendo 10 premi internazionali per la cultura digitale, sviluppando la Biblioteca dell’Innovazione di Indire, collaborando con diversi Ministeri, Regioni, numerosi editori, Rai Educational, Università, associazioni educative, istituti scolastici italiani e con la Commissione UE. Nel 2021 ha avviato il primo corso in Italia dedicato al metaverso, realtà virtuale e aumentata. Su queste basi viene proposta una gamma di soluzioni innovative per il piano PNRR Scuola 4.0.