Esistono varie modalità per visitare virtuale il mondo, le città, singoli luoghi o edifici.
Carraro LAB ha sviluppato una esperienza e un Know How unici nel settore dei tour immersivi e della cartografia 3D, dal recente tour virtuale di Expo 2015 all’invenzione dello Street View, dagli Atlanti 3D DeAgostini a forme innovative di turismo con visori di realtà virtuale e video a 360 gradi.
Il Virtual Tour ufficiale di Expo 2015, ideato da G&R Carraro, presenta diverse caratteristiche innovative: in primo luogo, la piattaforma ha permesso di visitare in 3D l’Expo prima dell’apertura, grazie alla ricostruzione in CAD, poi sostituita dalle immagini reali. Inoltre il virtual tour è stato pubblicato in modalità cross media su un’ampia gamma di canali: web, smartphone e tablet, Facebook, su info point, su Samsung GEAR VR. L’Expo virtuale è anche un vero libro 3D, che rende la visita una scoperta multimediale del tema dell’esposizione universale.
La piattaforma virtuale di Expo 2015 è disponibile per diversi contesti applicativi:
I visori di realtà virtuale sono un efficace strumento di marketing turistico.
Il VR GLASS attira i turisti e crea una nuova forma di intrattenimento presso l’Info Point turistico.
Nelle mostre e nei siti archeologici la visita in realtà virtuale e aumentata è una nuova experience museale, oltre l’audioguida. Nei siti archeologici le ricostruzioni del passato sono la killer application. Il team di Carraro LAB ha curato Esperienza immersiva di Expo 2015 negli International Participant Meeting, all’Expo Gate, all’aeroporto di Linate, in Stazione Centrale, oltre a diversi Oculus Point nelle regioni italiane (Aeroporti Marche, Lombardia) e all’estero (Bratislava notti bianche, Antalya Expo 2016, Premio Moebius Lugano)
I tour operator possono offrire al turista una nuova esperienza con il noleggio dei visori VR, in particolare nei centri storici: viaggi virtuali nella storia, immersioni 3D nelle opere d’arte, incontri con protagonisti del passato, sorvoli 3D…
L’ingaggio dei clienti in agenzia viene potenziato dai viaggi virtuali e dalle visite immersive di strutture ricettive, pacchetti e navi da crociera.
Nelle strutture e nelle navi da crociera, i visori di realtà virtuale possono intrattenere gli ospiti e i viaggiatori con applicazioni dedicate.
La modalità di navigazione 3D nelle mappe stradali, resa celebre da Google con il marchio Street View, in realtà è stata inventata in Italia. Nel 2006 su Pagine Gialle viene pubblicata la mappa immersiva di 8 grandi città italiane, il bel paese è il primo al mondo ad avere una mappa immersiva.
La soluzione si basa su un sistema di riprese di sferiche, caricato su un’auto, che produce e registra immagini a 360 gradi georeferenziate e collegate tra loro lungo i tracciati stradali.
L’ideatore del primo Street View è Mauro Marenzi, che ha sviluppato la cultura sulle mappe immersive nata in diverse produzioni virtuali e cartografiche di Carraro LAB, e con Telecom Design ha organizzato il tour virtuale d’italia, oggi visibile su Tuttocittà e su Italia.it.
Carraro LAB ha anche sviluppato strumenti per creare mappe immersive in modalità street view e oltre.
Diversi player globali hanno sviluppato piattaforme di Cartografia 3D, da Google Earth a Microsoft Visual Earth, fino alle mappe 3D di Apple.
Carraro LAB dispone di soluzioni custom per la cartografia 3D, applicabile a diversi contesti verticali:
Approfondisci i progetti di Cartografia 3D sviluppati da Carraro LAB