A Paestum il MIC fa il punto sull'archeologia virtuale

L’evento “e-Archeo: un grande progetto nazionale per la valorizzazione multimediale e tecnologica di 8 siti archeologici“, si svolgerà a Paestum Sabato 29 ottobre, dalle 9.30 alle 13, alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum (sala nettuno). I temi del convegno coprono le metodologie di ricerca, la condivisione delle fonti e delle ipotesi, le modalità di comunicazione al pubblico dei risultati dei progetti di archeologia virtuale.

Il PROGRAMMA

Significato e strategia del Progetto

– Gli obiettivi strategici del Ministero della Cultura e la scelta dei siti
Luigi Scaroina, Dirigente Servizio VIII – Segretariato Generale Ministero della Cultura

Carolina Botti, Ales S.p.A. Direttore Divisione Rapporti Pubblico-Privati e Progetti di Finanziamento
(video messaggio)

– L’unione dei popoli e la valorizzazione del patrimonio: l’importanza della sinergia

Francesca Ghedini, Professore Emerito di Archeologia classica dell’Università di Padova

– Il ruolo del CNR ISPC nella progettazione e nel coordinamento

Costanza Miliani, Direttrice CNR ISPC

Le scelte strategiche, l’apporto delle ricostruzioni virtuali

Eva Pietroni, Primo ricercatore CNR ISPC

Studio interpretativo per le ricostruzioni virtuali: Il punto di vista delle università in sinergia con le imprese.
La ricerca e i dataset forniti, il metodo condiviso

– Metodi e strumenti per lavorare insieme e creare la filiera

Sofia Menconero, Architetto esperto di tecnologie applicate ai Beni Culturali

ALBA FUCENS
Daniela Liberatore e Riccardo di Cesare, Professori Associati di Archeologia Classica – Università di Foggia in collaborazione con Hubstract – Made for Art (dott. Luigi Vetrani

Cerveteri
Fernando Gilotta
, Prof. Ordinario di Etruscologia e Antichità italiche – Università della Campania e Marina Micozzi, Professore Associato di Etruscologia e Antichità italiche – Università della Tuscia, in collaborazione con Katatexilux (arch. Raffaele Carlani)

Egnazia
Gianluca Mastrocinque
, Prof. Associato di Archeologia classica – Università di Bari, in collaborazione con Altair4 Multimedia (arch. Stefano Moretti, arch. Alessandro Furlan)

Marzabotto

Elisabetta Govi, Prof.ssa Ordinaria di Etruscologia e Antichità italiche e Andrea Gaucci, Professore Associato di Etruscologia e Antichità italiche, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, in collaborazione con Katatexilux

NORA

Jacopo Bonetto, Prof. Ordinario di Archeologia classica e Arturo Zara, Dott. PhD Laboratorio Digital Cultural Humanities – Università di Padova, in collaborazione con Katatexilux

Sirmione e Desenzano
Patrizia Basso,
Prof. Ordinario di Archeologia classica – Università di Verona, in collaborazione con Carraro Lab (dott. Gualtiero Carraro)

VELIA
Luigi Cicala,
Prof. Ordinario di Archeologia Classica – Università Federico II di Napoli in collaborazione con Carraro Lab  

L’Extended Matrix come backend delle ricostruzioni virtuali e i principi dell’Open Science

Commissionato ad ALES spa dal Ministero della Cultura, il progetto e-Archeo è stato realizzato in collaborazione con diverse università italiane e con il CNR-IPSC  con l’intento di offrire una modalità di lettura e fruizione di alcuni siti archeologici con un notevole potenziale narrativo ancora non pienamente espresso.
Sono stati scelti 8 siti del Patrimonio Culturale di fondazione etrusca, greca, fenicio-punica, indigena e romana: Egnazia (Puglia), Sibari (Calabria), Velia (Campania), Nora (Sardegna), Alba Fucens (Abruzzo), Cerveteri (Lazio), Marzabotto (Emilia Romagna) e le Ville di Sirmione e Desenzano (Lombardia). Per questi otto siti e-Archeo costituisce un progetto di valorizzazione multimediale integrato e multicanale con soluzioni trasversali, da cui si attivano singole applicazioni per vari usi e tipologie di pubblico, promuovendo questo patrimonio in modalità sia scientifica che narrativa ed emozionale.

Vedi anche:

IL progetto E-Archeo

Realtà virtuale e archeologia

Brixia Time Machine

Roma Virtual History