Re-generative History per IATH al congresso UNESCO-UNEVOC Di Como

COS’E LA RE-GENERATIVE HISTORY

Con la metodologia Re-Generative History l’Intelligenza Artificiale generativa viene utilizzata per ricostruire in stile realistico e fotografico gli ambienti, le vicende e i protagonisti del passato.

Nel laboratorio di Re-Generative History sviluppato da Carraro LAB si adotta un approccio storico, non semplicemente fake o fantasy, a partire da un lavoro sulle fonti: documenti, immagini, reperti. Re-Generative History fa riferimento a diverse discipline: storia, antropologia, archeologia, storia dell’arte.

Vengono utilizzate una gamma di soluzioni di Intelligenza Artificiale: text to image, data ingestion di documenti, prompt design con verifica e raffinamento progressivo.

Il risultato sono immagini realistiche di ispirazione documentaristica e cinematografica.

META MIRROR: UN SELFIE NEL PASSATO

Utilizzando la tecnologia del Meta Mirror, la visione artificiale, le persone vengono proiettate realisticamente su grande schermo all’interno delle ricostruzioni storiche e possono usare i gesti per interagire e cambiare ambientazioni. Meta Mirror utilizza l’AI per creare esperienze immersive, senza visori VR o dispositivi speciali, semplicemente riconoscendo (Visual Recognition) le figure umane e i loro gesti, e facendole interagire con sfondi virtuali.

La ricostruzione di una cava del Comacini diventa lo sfondo per i selfie virtuali dei partecipanti al convegno

L’EPOPEA DEI MAESTRI COMACINI RIGENERATA CON L’AI PER IATH ACADEMY

Tutti conosciamo le straordinarie cattedrali del medioevo, meno noti sono i volti e i nomi di chi le progettava e costruiva. La riscoperta dei maestri delle cattedrali è stata l’obiettivo del primo laboratorio tecnologico di IATH Academy, con l’utilizzo di  strumenti  e metodi di realtá virtuale e di intelligenza artificiale.

Il risultato è stato presentato in occasione del convegno internazionale UNESCO-UNEVOC di Como, dal 22 al 24 aprile, utilizzando un meta mirror, delle immagini  e un video.

In questo filmato si visualizzano le ricostruzioni realistiche del contesto storico dei Comacini, utilizzate nel Meta Mirror


Grazie alla intelligenza artificiale nasce una macchina del tempo, con la quale si rigenera un immaginario che racconta le loro storie e imprese, collegando l’estetica alla tecnologia.

Raggiungendo livelli di realismo fotografico, si crea una nuova visualizzazione dei cantieri, delle cave, delle cattedrali e delle botteghe: il lavoro artigianale era caratterizzato da un’attenzione meticolosa ai dettagli e dall’uso di tecniche tramandate di generazione in generazione.

I Maestri Comacini hanno dato vita al romanico lombardo: la loro vicenda si inserisce in un panorama culturale con chiavi di narrazione identitarie che hanno però un valore universale, come le cattedrali da loro erette, universalmente note.

Con il loro percorso consentono anche di creare una nuova prospettiva storica del lavoro artigianale nelle costruzioni, nel design e nell’artigianato:

• I Maestri Comacini sono stati celebri per la loro capacità di creare bellezza attraverso l’architettura, combinando arte e spiritualità.

• Le cattedrali in cui hanno lavorato, come il Duomo di Milano e la Cattedrale di Santa Sofia a Costantinopoli, sono esempi straordinari della loro maestria artistica e ingegneristica.

• Attraverso l’uso di tecniche innovative e con la ricerca della perfezione estetica, i Maestri Comacini hanno contribuito a definire il volto dell’Europa medievale.

• La bellezza senza simbolo, senza significato, è vuota. Hanno lavorato sul concetto di Biblia Pauperum: in epoca medioevale era ristretto il numero di persone in grado di leggere e l’unico strumento per avvicinarsi alle Sacre Scritture era osservare I fregi e le decorazioni delle Chiese.

• Contribuirono alla configurazione urbanistica di intere città, attorno alla cattedrale.

• Operavano in forma di corporazione, con una struttura gerarchica ben definita e una rigida disciplina.

• Il lavoro artigianale era caratterizzato da un’attenzione meticolosa ai dettagli e dall’uso di tecniche tramandate di generazione in generazione: la gestione del team era fondamentale per il successo dei progetti, con un forte senso di collaborazione e specializzazione dei ruoli.

• Hanno dimostrato la capacità di adattarsi a contesti culturali diversi.

• rappresentano anche il Made in Italy ante litteram, grazie alla diffusione internazionale dei loro lavori e alla cura della bellezza.

Approfondisci:

RE-generative ART

Laboratorio IATH Academy Time Travel “Comacini maestri della cattedrali”