Mostra digitale “I giovani ricordano la Shoah”

La Mostra digitale “I giovani ricordano la Shoah”, è stata presentata mercoledì 6 ottobre 2021 alle ore 09.00, alla presenza del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e della Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni.

La mostra è visitabile On Line al link http://www.igiovaniricordanolashoah.it/

Grafica, software e allestimento multimediale a cura di Carraro LAB. Per i credits completi, leggere la pagina introduttiva del sito 3D.

La mostra è dedicata agli insegnanti e agli studenti che hanno partecipato al concorso “I giovani ricordano la Shoah” e ospita una selezione dei lavori che hanno realizzato elaborati dal 2002 al 2021.

Sezione dedicata al rogo dei libri

L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito della convenzione tra il Ministero dell’Istruzione e l’Unione delle comunità ebraiche italiane, finalizzata a promuovere progetti e a diffondere la consapevolezza della shoah nelle scuole di ogni ordine e grado

Il percorso espositivo virtuale si sviluppa in diversi ambienti:

LA MEMORIA

ROGO DEI LIBRI

LEGGI RAZZIALI

SPORT

PERCORSO CONCENTRAZIONARIO

RESISTENZA

STORIE DI SALVEZZA

DOPO LA SHOAH

La sezione 1938 – leggi razziali

L’ambientazione virtuale prende spunti da luoghi simbolici e metafore: un bosco, piazza Campo dei fiori, uno stadio, la ferrovia dei lager, le aule scolastiche, scenografie grafiche.

Ambiente dedicato alle storie di salvezza

L’evento di presentazione si è svolto On Line, in collegamento con numerose scuole italiane di ogni ordine e grado che hanno partecipato al progetto.

Un momento della presentazione On Line, in presenza del Ministro dell’Istruzione Bianchi

Nell’esposizione virtuale si possono consultare le opere creative realizzate dalle scuole. La varietà di lavori è sempre molto ampia e rispecchia una scelta espositiva ben precisa, finalizzata a mostrare come un tema così delicato e complesso possa essere sviluppato attraverso diverse tecniche di espressione artistica: lavori grafici e pittorici, cartelloni, stampe a punta secca, disegni a mano, collage, quadri ad olio, installazioni, album di vario genere e dimensioni, “valigie della memoria”, filmati, ma anche pregevoli lavori di ricerca storico-documentale (talvolta supportati da documenti inediti) che molti istituti hanno prodotto negli anni, spesso legati alle vicende del proprio territorio.

La presentazione delle opere realizzate dalle scuole