Abstract dell’intervento in Unicredit Export Talk
– 27 novembre –
Gualtiero Carraro – Pillola Video dell’intevento
Siamo di fronte ad una nuova ondata di tecnologie digitali, che avranno un notevole impatto potenziale sulla internazionalizzazione delle imprese: Intelligenza Artificiale, Realtà Virtuale e Aumentata, Internet delle cose.
Per le PMI italiane la sfida è cogliere sul nascere queste soluzioni emergenti, per evitare di accumulare ritardi come è accaduto nelle precedenti fasi della Internet Economy (vedi schema grafico).
In primo luogo è importante investire nella creazione di Asset proprietari digitali:
Siti web di nuova generazione
Per una azienda il sito internet è la propria sede nella rete globale, un biglietto da visita e un potente strumento di marketing. E’ quindi fondamentale aggiornarlo per prepararlo alla nuova fase del web 3.0.
Cataloghi aumentati
Per la presentazione dei prodotti la realtà aumentata permette di creare una nuova generazione di cataloghi, etichette, packaging aumentati
Ecommerce distintivo
Nell’interazione con i clienti si stanno affacciando nuove soluzioni: VR commerce, Adaptive pricing, Chat Bots.
Brand Web Reputation innovativa
Il marchio è un asset chiave dell’azienda. e va potenziato in rete con rich content, contenuti multilingua (oggi abilitati anche da traduttori automatici basati su Intelligenza Artificiale),
Prodotti potenziati da Internet Of Things
Il Made in Italy deve introdurre tecnologie digitali nei prodotti fisici, anche in settori tradizionali come la moda, il food, gli accessori e complementi d’arredo.
Oltre agli asset digitali, le PMI devono utilizzare i servizi offerti dalle piattaforme globali (motori di ricerca, marketplace, social media):
Marketing multilingua sui Motori di ricerca (Google per i paesi occidentali, Baidu e Yandex per l’Asia)
Attività innovative sui Marketplace (da Alibaba ad Amazon)
Rich content (AR e VR) sui Social Media (oggi ad esempio youtube e Facebook supportano il video a 360 gradi)
Anche l’attività di supporto all’export più consolidata per le PMI, la partecipazione alle fiere, deve oggi cogliere le soluzioni virtuali offerte dai poli fieristici: smart catalog, Business Matching per la ricerca di buyer, clienti, distributori.
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