Neo Paleo
Universal Symbol + Picto Grammatica = Iconica Lingua (2004) – Stampa digitale su banner in PVC, cm 94×200
I segni delle avanguardie novecentesche portano alla riscoperta delle scritture in immagini.
PALEO-NEO-GRAPHIA è la profezia di un futuro linguaggio, primale e globale, di una nuova civiltà non più solo occidentale.
Osservando le pitture rupestri paleolitiche dall’Europa all’Australia, dal Sud Africa all’India, si possono osservare sorprendenti analogie: esiste ad una sorta di pittografia paleolitica globale.
Paleo-Neo-Global è una nuova risposta alla dialettica tra Global e No Global, che parte dalla dimostrazione delle antiche radici espressive comuni dell’umanità.
Codex Art reinterpreta le ricerche novecentesche come forme di scrittura non verbali: misteriose pittografie e ideografie moderne. Le avanguardie storiche, il Cubismo, l’Espressionismo, il Futurismo, l’Astrattismo, il Dadaismo, il Surrealismo, proclamano una nuova forma di scrittura di un nuovo pensiero. Ogni Avanguardia, e addirittura ogni artista sembra aver creato una sua forma di scrittura corporea, e le opere fondamentali dell’arte moderna ci sembrano simili a tavole di codici geroglifici Egizi, Maya o Aztechi, a noi altrettanto incomprensibili.
Il laboratorio di arte telematica Ubiqua nella Biennale di Venezia del 1986, prima occasione espositiva dei codici Neo Paleo
In questo senso possiamo leggere i punti, le linee, le superfici di Kandinskij , i segni arcani di Mirò, le forme organiche di Arp , le figure metafisiche di De Chirico, gli ideogrammi tridimensionali di Brancusi , i postulati pittorici di Mondrian.
Gli artisti del Novecento sono eroi dell’Odissea del linguaggio, entrati per primi in universi inesplorati, fondatori di mondi iconici che ora sono sempre più comuni nei media digitali.
La ricerca PALEO-NEO-GRAPHIA è stata presentata nella sezione “Arte scienza e Tecnologia” della XLII Biennale di Venezia e nella mostra Artefax alla Galleria Comunale d’arte moderna di Bologna nel 1990.
Planet Art (2004) – Incisione laser da immagine digitale su lastra di granito, cm 70×26. Particolare.
Neo Paleo. Second Life installation. Carraro 2007.