In 17 ottobre 2022 è stato pubblicato il nuovo portale “Ecosistema Taranto” (https://www.ecosistemataranto.it), una piattaforma digitale progettata per cambiare il rapporto tra utenti e Comune di Taranto, che per diversi elementi rappresenta un passo nella direzione del metaverso, “l’evoluzione immersiva di Internet”.
Il sito, realizzato dall’Ente civico finalizzando le risorse garantite da una misura europea, è stato presentato in conferenza stampa, nella biblioteca comunale “Pietro Acclavio”. Nel video vengomno riportate le dichiarazioni del sindaco e del vicesindaco.
Si tratta di un’autentica novità nel panorama nazionale, poiché punta a creare un hub per l’accesso immediato a informazioni e servizi digitali forniti dall’ente con modalità estremamente “user friendly” e coerenti con il web 3.0.
CONTENUTI IMMERSIVI
In particolare i contenuti immersivi, realizzati da Carraro LAB, permettono di sorvolare virtualmente la città, atterrare nei punti di interesse monumentali e museali, viaggiare nel tempo attraverso ricostruzioni archeologiche e audio guide contestuali. Il metaverso urbano si sviluppa anche nelle vie della città, attraverso segnaletiche con Qcode dinamici che attivano tour guidati. La visualizzazione della città è stata potenziata e aggiornata da un consistente servizio fotografico, e da riprese video da drone.
SOCIAL MAGAZINE
Un aspetto innovativo è l’aggregatore di contenuti social, che attinge dai canali ufficiali degli operatori del territorio per raccogliere, moderare e condividere le attività che si svolgono a Taranto, a partire dai Musei, teatri, biblioteche ed enti formativi e culturali. Il modulo include lato backend un sistema di aggregazione, con un ambiente di content curation che permette di gestire temi, canali, fonti e singoli item.
“Ecosistema Taranto” guiderà gli utenti attraverso i numerosi servizi offerti dall’Amministrazione comunale. Sono cinque le sezioni nelle quali navigare e intercettare le risposte a ogni bisogno dell’utente: “vedere” dedicata a cultura e turismo, “muoversi” per scoprire le opportunità legate ad accessibilità e connessione, “abitare” con tutte le azioni di rigenerazione urbana e di residenzialità, “lavorare” con servizi innovativi e per le imprese, “imparare” per conoscere lo spazio dedicato alla comunità. «Sarà la porta d’accesso globale alla città», il commento in sintesi del sindaco Rinaldo Melucci.