Il secondo modulo del corso per il sistema museale della provincia di Lucca affronta la questione dei contenuti e della loro attuale trasformazione digitale. Contenuti digitali di carattere scientifico, didattico, di spettacolarizzazione. Per ogni tipologia di museo vengono declinate modalità narrative digitali: ipermediali, interattive, virtuali, aumentate. ricostruzioni virtuali. Inteface metaphor per la fruizione di contenuti nel museo. Gamification in ambito museale.
I format digitali: le interfacce, le metafore
La trasformazione digitale dell’ufficio avvenne grazie ad una celebre interfaccia, la “metafora della scrivania” che oggi caratterizza tutti i sistemi operativi, con icone e cartelle. Occorrono nuove metafore, per l’interazione nell’ambito museale a artistico
Virtual Museum
Si tratta di Un museo interamente digitale, creato ex novo per la navigazione su web, da PC e smartphone, o con visori di realtà virtuale. Case history: Acea MIA. 17 Doors – virtual museum della sostenibilità1000 Miglia – Museo Virtuale, Mostra digitale: I giovani ricordano la shoah
Museo Aumentato
•Il museo aumentato, basato sul riconoscimento visivo di immagini e l’aggiunta di contenuti aumentati all’interno di un museo fisico. • •L’utente interagisce con il proprio smartphone all’interno del museo: inquadrando le immagini siu attivano giochi, tour virtuali e altri contenuti . Referenza; •Stelvio Explorer
Installazioni e mostre immersive
L’esito più radicale e per certi aspetti paradossale della digital transformation dei beni culturali è costituito dalle mostre virtuali, che non prevedono la presenza di reperti o opere d’arte fisiche. Alcune mostre virtuali hanno riscontrato un grande successo di pubblico, con un importante effetto divulgativo e dei ritorni economici interessanti.
Nella dialettica tra esposizioni permanenti e mostre temporanee, il digitale può creare nuove opportunità, consentendo ad esempio di riproporre una experience rinnovata di opere della collezione permanente, oppure di sviluppare mostre virtuali abbinate al museo classico.
Musei multimediali
Un altro caso sono i musei multimediali, come ad esempio M9 a Mestre, o il MAV di Ercolano. Si tratta di allestimenti permanenti puramente virtuali.
Biblioteca Wunderkammer
•Per biblioteche e archivi, si sviluppa un tour virtuale arricchito da elementi tridimensionali e multimediali . Vedi l’esempio:; Biblioteca Lanfranchi – fondo antico
Capolavoro virtuale
•l’opera virtuale, un format basato sulla navigazione 3D all’interno della ricostruzione dell’immaginario artistico. Un esempio è la APP dedicata al cenacolo vinciano: Ultima Cena Virtual History
Simulatore 3D
•Il simulatore 3D, un ambiente o un oggetto interamente 3D, navigabile, personalizzabile e configurabile in tempo reale, come un videogame . Un esempio è il simulatore dell’auto classica: Mercedes Virtual Garage
Video a 360 gradi
•il video a 360 gradi, un format immersivo adatto a raccontare storie virtuali – Compatibile con Youtube e Facebook – utilizzabile, anche in forma interattiva, nei visori di realtà virtuale . Alcuni esempi: Expo 2015 a 360 gradi •Il terremoto di Messina in M9 •Educazione alimentare – Coldiretti
Ascensore spazio-temporale
•Ascensori spaziotemporali, per viaggiare nel tempo e nello spazio, esempio comparando il passato e il presente- Il caso dell’Ascensore spazio temporale in M9.
Guida multimediale
•la guida multimediale, che va oltre la classica audioguida aggiungendo contenuti e funzioni avanzate • •Può essere realizzata con diverse soluzioni: •Sito web con qrcode •APP con visual recognition •Tablet a noleggio con guida precaricata
Expo 2015 smart city app – Prototipo
Gamification
•serious game e forme culturali di edutainment e di gamification. Il caso dei musei pugliesi: LA CULTURA SI FA STRADA – GAMIFICATION TURISTICA PER LA REGIONE PUGLIA
Catalogo 3D
•Riproduzione e visualizzazione 3D di oggetti e sculture. •Si realizza con riprese fotografiche a 360 gradi, oppure con fotogrammetria. Esempi di catalogo 3D: •3D Object •Shine – scultura immersiva
Biografie Immersive, Il punto di vista dei protagonisti
Quando un sito o una iniziativa culturale sono legati ad un personaggio del passato, è possibile sviluppare il format della biografia immersiva. Il visitatore assume il punto di vista del protagonista, rivive i luoghi e gli eventi della sua vita, immagina le sue idee, entra nelle sue opere. Being Leonardo al Palazzo Reale di Milano
3D book
•Opera multimediale basata su un libro, che viene reso interattivo, multimediale, navigabile. Esempi di 3D book: La Bibbia: Bibleworld •La Divina Commedia: Idante
