La visita alla Basilica di Sant’Andrea a Vercelli, una tappa fondamentale della Via Francigena che collega Canterbury a Roma, è arricchita oggi da un innovativo sistema di segnaletica aumentata, che combina l’esperienza reale con la tecnologia immersiva digitale del web 3.0, offrendo contenuti aggiuntivi e approfondimenti, realizzati in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Biella Novara Verbano Cusio Ossola e Vercelli e del Segretariato regionale del Piemonte del MiBACT.
All’interno del monumento sono state installate delle segnaletiche fisiche che attivano – mediante l’inquadratura di marker – sugli smartphone dei visitatori una riproduzione virtuale a 360 gradi dell’ambiente in cui ci si trova, arricchita da ricostruzioni grafiche, audio guide in italiano e in inglese, zoom su dettagli, approfondimenti. L’abbazia è un sito che documenta gli scambi culturali, e il passaggio di pellegrini e di merci, tra il nord e il sud dell’Europa in epoca medievale.
Il filone tecnologico dell’applicazione è il webVR, cioè lo sviluppo della realtà virtuale su Internet, mentre l’effetto percepito è quello di una “mixed reality”: l’utente che si trova nell’ambiente reale percepisce una riproduzione aumentata dell’ambiente stesso, che gli fornisce informazioni e visioni arricchite.
Il contenuto della visita è anche fruibile On Line sul sito dedicato www.vercellisantandrea.com/ e i singoli ambienti sono predisposti per una esplorazione virtuale mediante i visori VR cardboard.
Il progetto di valorizzazione della Basilica è promosso dal Comune di Vercelli e sostenuto dall’iniziativa I Luoghi del Cuore, che ogni due anni consente ai cittadini di segnalare al FAI i luoghi del Patrimonio che amano e che vorrebbero vedere protetti e valorizzati.