Audioguide per device mobili

Smart City App EXPO 2015

Smart City App EXPO 2015

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La Mobile Audioguide della Smart City App di EXPO 2015 Milano

Il prototipo della Smart City App, tra le altre funzioni innovative, ha sviluppato una audioguida georeferenziata per smartphone del centro di Milano. Tale applicazione si basa sulla piattaforma Mobile Audio Guide, che permette di collocare contenuti audio in un'area turistica, legandoli a precisi punti di vista. Mobile Audio Guide è uno strumento perfetto per valorizzare la visita ad una città proponendo una esperienza arricchita dai device mobili, dagli smartphone agli smart glass. La retorica della guida segue le specifiche regole ergonomiche della infomobility, ed eroga le informazioni in modalità push, come un navigatore d'auto. A partire dalla posizione dell'utente sul territorio, i contenuti descrivono i punti di interesse circostanti secondo un algoritmo che regola il progressivo avvicinamento ad essi, la velocità dello spostamento, il livello di approfondimento e di importanza, la relazione tra testi generici dell'area e testi specifici di un singolo monumento, la presenza di testi statici o aggiornati in real time.


La lettura audiovisiva del territorio

Un territorio di valore artistico o paesistico è ricco di una varietà scorci panoramici, rilievi, centri abitati di interesse artistico, monumenti, edifici storici, paesaggi agrari e naturali che si alternano nell’arco di pochi chilometri. La tecnologia digitale può esaltare l'esperienza di visita di un territorio, fornendo contenuti che ne "aumentano" il livello emozionale e cognitivo. Muovendosi in auto, a piedi, in bicicletta, si può fruire in modo significativo del patrimonio turistico e del territorio, ma tutto ciò può essere potenziato da una lettura audiovisiva del paesaggio, un racconto descrittivo On The Road scritto secondo un format innovativo e immersivo con una precisa georeferenziazione e con un costante riferimento alla visione soggettiva di chi si muove. Grazie ad una suggestiva lettura contestuale, il territorio svela davanti ai nostri occhi i suoi tesori. I castelli e i borghi inerpicati sulle colline ci raccontano la loro storia, i terrazzamenti e i vigneti rivelano le ragioni delle faticosa risalita sui versanti, le vedute costiere ci fanno apprezzare spiagge, scogliere e antiche torri di avvistamento.

La georeferenziazione dei contenuti di un territorio

L’accurata georeferenziazione delle informazioni del GPS Audio Guide, collegate con i dati di Latitudine e Longitudine a precisi tratti di un itinerario di visita ad un territorio, crea una banca dati di informazioni multimediali fruibili durante lo spostamento grazie a dispositivi di navigazione GPS.

Portale Italia

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La diffusione: navifonini, cellulari e navigatori multimediali

La fruizione del Mobile Audio Guide sulle strade può avvenire sia mediante un navigatore che un cellulare dotato di GPS. Dal punto di vista tecnologico presenta una struttura piuttosto semplice ed essenziale: si tratta di un database di file audio connessi a coordinate geografiche.
La guida-itinerario multimediale può essere sia fruita Live in rete.
Nello scenario evolutivo della infomobility, Mobile Audio Guide si colloca come applicazione di navigazione multimediale georeferenziata, rivolta ai turisti ma più in generale e a tutti coloro che vogliono fruire di un patrimonio culturale sul territorio.

Mobile Audio Guide

Mobile Audio Guide

La segnalazione di itinerari e punti di interesse

In prossimità dei punti di interesse, direttamente visibili o comunque nei pressi del percorso, Mobile Audio Guide segnala possibili itinerari turistici e punti di interesse facilmente raggiungibili.
Una valle dolomitica o la spettacolare strada litoranea di un lago, un centro storico o un monumento isolato di grande rilievo sono costantemente disponibili a pochi chilometri dall’uscita dell’autostrada.

Viaggiare nei sapori

Percorrendo il territorio si attraversa un universo di prodotti agroalimentari, specialità regionali, tradizioni e marchi di eccellenza nel gusto. Spesso l’enogastronomia trova espressione nel paesaggio stesso, attraverso le colture di vite e olivo, i pascoli, i frutteti, le coltivazioni che sono direttamente osservabili dall’autostrada. Talvolta si possono riconoscere lungo il tracciato autostradale le sedi di aziende agricole significative, i cartelli delle aree di origine di prodotti famosi, le insegne di prestigiose firme dell’alimentare italiano.
In ogni caso, sostando presso negozi e ristoranti si possono assaggiare e acquistare le specialità regionali di ogni tratto autostradale, e quindi una ricca informazione enogastronomia diventa una opportuna guida all’acquisto, una forma culturale di marketing territoriale.

Selezioni tematiche e personalizzazioni

Oltre al flusso informativo generale, può essere possibile selezionare nel Mobile Audio Guide delle chiavi tematiche, privilegiando ad esempio le informazioni di interesse per il turismo d’arte, quello enogastronomico, quello naturalistico.

La regia audio immersiva

La sceneggiatura del Mobile Audio Guide punta a trasformare la normale guida automobilistica in una esperienza emotiva. Per ottenere questo risultato lo sceneggiatore scrive i commenti descrittivi cogliendo elementi dallo scorcio territoriale attraversato. In alcune situazioni di grande effetto panoramico il commento appare in perfetta sincronizzazione con la visione frontale del viaggiatore.

Siamo perfettamente in asse con il Monte Rosa, il secondo gruppo montuoso delle Alpi: nei giorni più tersi la sua grande mole appare imbiancata di fronte a noi, dall’alto dei suoi 4634 metri

Il Mobile Audio Guide non disdegna incursioni immersive nella cultura italiana ed internazionale, citando i passi letterari con cui scrittori e poeti hanno decantato e descritto i paesaggi d’Italia.

Poco a sud delle città di Trento possiamo osservare molto chiaramente una grande frana di massi biancastri, franati dal versante orientale della valle dell’Adige. Sono gli Slavini di Marco, un fenomeno geologico citato da Dante Alighieri nella Divina Commedia per descrivere il dirupo che porta dal sesto al settimo cerchio dell’inferno. Il poeta guardando questi massi rovinati sul fianco dell’Adige, si chiede se la singolare cascata di pietre fu prodotta da un terremoto o dalla mancanza di sostegno dal basso. Così Dante descrive questo luogo, all’inizio del dodicesimo canto:
Era lo loco, ove a scender la riva
Venimmo, alpestro, e per quel ch’ivi er’anco,
Tal ch’ogni vista ne sarebbe schiva.
Qual è quella ruina, che nel fianco di qua l’Adice percosse,
o per tremoto, o per sostegno manco

La sceneggiatura dei Virtual Tour del Portale Italia ha dato forma ad una originale audioguida immersiva d'Italia.