Il borgo intende guardare oltre la drammatica fase del covid e del lockdown, cogliendo le nuove opportunità dell’economia post-pandemia. Un altissimo numero di persone possono oggi svolgere la loro attività a distanza, in quello che in Italia si definisce smart working. Tra queste persone citiamo anche ex cittadini locali che si sono trasferiti per lavoro nelle città e in altre regioni, ma che stanno in parte spontaneamente tornando nei luoghi d’origine (in Italia si calcola esistano già 80.000 south workers). Il borgo si dota di una piattaforma per favorire il fenomeno dell’Holiday Working, cioè la residenzialità temporanea di persone che cercano la natura, la tranquillità, la bellezza e l’armonia dei territori marginali dei borghi.
La piattaforma per l’Holiday Working realizza le seguenti funzioni:
Un attento lavoro di Search Engine Optimization permette di incontrare le ricerche degli smart workers, anche stranieri, che cercano luoghi ameni adatti a periodi di lavoro a distanza.
L’iniziativa si completa con alcune campagne pubblicitarie su piattaforme professionali, come Linkedin, o sui motori di ricerca.
Nel comune è possibile realizzare anche delle "broadband room" per il co-working, luoghi pubblici simili ad "internet café" dotati di connessioni ad alta velocitá a disposizione di cittadini, turisti e smart worker, dove accedere a servizi avanzati multimediali resi disponibili dalla larga banda
È coperto da larga banda e ha servizi per smart workers