Sky TG24 anticipa la scuola del futuro con Carraro LAB

Il futuro della scuola é stato discusso nel Future Lab di Sky TG24 in onda sabato 15 e domenica 16 luglio.
Al dibattito condotto da Sarah Varetto hanno partecipato  il direttore di Sky TG24, Giuseppe De Bellis,  Roberto Carraro, l’imprenditrice Laura Sposato e il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti.

La registrazione integrale della trasmissione é visibile al seguente link
https://tg24.sky.it/tecnologia/2023/07/15/intervista-john-fitzgerald-kennedy-ia

Roberto Carraro, intervistato da Sarah Varetto sulle strategie per affrontare le nuove sfide delle tecnologie digitali, ha sottolineato l’importanza della formazione, e quindi dell’introduzione nelle scuole di piattaforme e contenuti innovativi in grado di sviluppare negli studenti italiani competenze, pensiero critico e propensione creativa. Ovviamente al centro della tecnologia per la didattica vanno collocati contenuti scientificamente e storicamente corretti, in contrapposizione con l’universo delle fake news che inquina i social network. In questo senso é stata trasmessa una provocatoria intervista a JFK, realizzata con l’intelligenza artificiale.

ISTRUZIONE, AI E METAVERSO
 Il metaverso e l’IA nei prossimi anni avranno un forte impatto sulla società, sull’economia e sulla cultura, che saranno profondamente trasformate, mettendo in crisi molte professioni esistenti e creandone della nuove.
In questa direttrice Carraro lab, rispondendo al progetto PNRR Scuola 4.0 del Ministero, sta sviluppando una gamma di “laboratori delle professioni del futuro” per centinaia di istituti scolastici italiani.
La sottosegretaria Frassinetti ha precisato che sono in corso numerose sperimentazioni sulla scuola digitale Occorre peró estenderle e fargli assumere una forma piû strutturata.
Un collegamento in diretta con il laboratorio Sky UP ha presentato l’impegno di Sky per accompagnare le scuole nel futuro digitale.
Sky TG24 dedicherà un progetto speciale alla rivoluzione della intelligenza artificiale, descritto dal direttore De Bellis come un servizio informativo importante per capire e governare le trasformazioni in atto, sia sul piano tecnologico che etico e filosofico.

A SCUOLA DI FUTURO
Roberto Carraro ha aggiunto che è necessario introdurre l’insegnamento del futuro nelle scuole, soprattutto a livello superiore, negli ITS e nelle università, fornendo ai ragazzi gli strumenti per comprendere e sviluppare innovazione.
Un video visualizzato durante la trasmissione rappresenta come la realtá virtuale e aumentata abilitano la nuova dimensione immersiva dell’apprendimento. Grazie alle risorse PNRR è in atto una profonda “trasformazione digitale “ delle scuole italiane. Ricerche pluriennali sulle applicazioni didattiche immersive hanno dato forma ad una proposta per gli istituti scolastici, che, basandosi sul metaverso e sul webXR (web virtuale e aumentato) si pone all’avanguardia a livello internazionale.
Un mondo di contenuti tridimensionali entra nelle classi e rende le lezioni interattive e coinvolgenti. Docenti e studenti, partendo da una prospettiva consapevole e critica, possono progettare e personalizzare i contenuti didattici immersivi e crearne di nuovi.

In questa direttrice Carraro Lab, rispondendo alle richieste del Ministero, sta sviluppando una serie di ”laboratori delle professioni del futuro” per centinaia di istituti scolastici italiani. Un video visualizzato durante la trasmissione rappresenta come la realtá virtuale e aumentata abilitano la nuova dimensione immersiva dell’apprendimento. Grazie alle risorse PNRR del bando Scuola 4.0 è in atto una profonda ”trasformazione digitale ” delle scuole italiane. Le ricerche pluriennali di Carraro Lab sulle applicazioni didattiche immersive hanno dato forma ad una proposta per gli istituti scolastici, che, basandosi sul metaverso e sul webXR (web virtuale e aumentato) si pone all’avanguardia a livello internazionale. Un mondo di contenuti tridimensionali entra nelle classi e rende le lezioni interattive e coinvolgenti. Docenti e studenti possono personalizzare i contenuti immersivi e crearne di nuovi, introducendo un approccio attivo nei confronti della trasformazione digitale.