Oggi, sabato 3 giugno, apre al pubblico il ‘Metaborgo’, il primo in Italia di questo genere, nel comune di Albaredo per San Marco in Valtellina.
Il progetto applica alcune delle soluzioni innovative per il borghi, sviluppate dai Carraro LAB: in particolare i format del museo pervasivo, del sito web immersivo e della gamification turistica e culturale.
L’iniziativa offre un viaggio con una ‘macchina del tempo’, partendo da un borgo montano, per ‘ritrovarsi’ proiettati nel passato, dall’Era Glaciale a secoli più recenti, ‘incontrando’ le popolazioni locali, alla scoperta di usi e tradizioni di epoche lontane.
Per poi tornare in piazza a bersi uno Spritz e raccontare l’esperienza agli amici. Nato in Lombardia, l’innovativo progetto è già stato presentato il 5 maggio da Carraro LAB a Bruxelles, nella mostra sulle case history di Meta Tourism all’European Tourism Day.
“Il metaborgo è ancora una volta un’idea frutto dell’ingegno lombardo e può rappresentare una parte della nuova frontiera del turismo – ha detto l’assessora a turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia, Barbara Mazzali -. Attraverso il metaverso noi abbiamo l’occasione di promuovere luoghi di grande bellezza, impregnati di tradizioni secolari ma sconosciuti ai più”.
Il progetto di Albaredo per San Marco ha l’obiettivo di far conoscere il borgo al turista attraverso un gioco di intrattenimento culturale, “immergendolo” in scene di vita quotidiana, che raccontano tradizioni, momenti storici usi e costumi del luogo. Tutto questo in 12 tappe, attivabili tramite Qr Code, che porteranno il visitatore a scoprire i segreti del borgo antico, con quiz e enigmi, in un affascinante viaggio tra presente, passato e futuro.