Il corso 2105/2016 di Didattica Multimediale tenuto da Roberto Carraro a Brera è incentrato sulla “rivoluzione immersiva”. Con i visori di realtà virtuale viene modificata la forma dominante del sapere occidentale, consolidata da secoli nel ” quadro “. L’inquadratura bidimensionale è la forma dominante in cui l’Occidente moderno ha rappresentato il mondo. Il dipinto, la pagina, la fotografia, il cinema, la televisione, il computer, lo smartphone, il tablet, riconducono i contenuti ad un “rettangolo” o meglio a un riquadro isolato dalla realtà. La soluzione rappresentativa dell’inquadratura, già dominante in secoli di dipinti, si è accentuata nel Novecento con le tecnologie audiovisive, dalla cinematografia in poi, tutte riconducibili al “quadro”. Oggi tutta l’umanità fruisce il cinema, la televisione, il web in quadri tecnologici. Con la rivoluzione immersiva si passa dal quadro alla sfera, dal bidimensionale al tridimensionale. Il corso sarà dedicato a questo radicale cambiamento del linguaggio multimediale, e proverà a ridefinire il codice rappresentativo del mondo nella nuova dimensione sferica della realtà virtuale.
LA RIVOLUZIONE IMMERSIVA - Corso all' Accademia di Brera
