L’AI-LITERACY, LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA ALL’AI, è un adempimento in vigore dal 2 febbraio 2025 e che a partire dal 2 agosto prevede una sanzione per le aziende e istituzioni che entro un anno non formeranno i propri collaboratori all’uso critico ed etico della Intelligenza Artificiale.
Carraro LAB ha sviluppato un “AI-LITERACY LAB”, un laboratorio interattivo finalizzato non solo ad adempiere l’obbligo di formazione, ma a progettare attivamente e personalizzare gli stessi moduli di formazione.
Il laboratorio “AI-LITERACY LAB” include anche tecnologie specifiche proprietarie sviluppate da Carraro LAB, come un comparatore e switcher di modelli AI (PluralIA), e un aggregatore per la content curation supportato da AI (Future Watch).
Ogni istituto scolastico risulta essere un utilizzatore (Deployer), tenuto a seguire le linee guida del MIM appena pubblicate per l’applicazione dell’AI nel settore educativo, che peraltro risulta insieme alla sanità il settore a RISCHIO più elevato secondo le indicazioni dell’AI Act. Gli studenti e i docenti degli Istituti Tecnici e degli ITS Academy potranno non solo formare se stessi all’AI-literacy, ma capire come la formazione dovrà essere impostata all’interno delle aziende in cui si troveranno ad operare, che a loro volta possono appartenere a diversi settori economici, che presentano ulteriori rischi specifici, descritti dall’AI Act europeo.
Il responsabile dell’ente, pubblico e privato, è il primo soggetto tenuto a formarsi per le scelte di adozione dell’AI. Di conseguenza, ad esempio nella scuola, il Preside è anche la figura che deve impostare la formazione dei collaboratori (docenti) e degli altri soggetti coinvolti (gli studenti).