Il 28 Maggio 2021 alle ore 09.00, prenderanno avvio i corsi di formazione gratuiti organizzati dall’Associazione Circuito Castelli e Borghi Medioevali nell’ambito nel progetto iHERITAGE: ICT Mediterranean platform for UNESCO cultural heritage.I corsi, aperti a tutti, sono organizzati all’interno dei Living lab del progetto e sono incentrati sul processo di co-creazione di prodotti innovativi in realtà virtuale, aumentata e mixed reality per la valorizzazione del patrimonio culturale.
Il primo e il secondo modulo sono tenuti da Gualtiero Carraro.
il modulo “Archeologia, turismo e media immersivi”, si terrà ogni venerdì alle ore 09.00 al link: https://teams.microsoft.com/l/channel/19%3a9afacba8cf914ed4be2d3bbcafc4a342%40thread.tacv2/LIVING%2520LAB%2520CCBM?groupId=6c55a281-880b-4406-b5d1-e06a394b74ae&tenantId=bf17c3fc-3ccd-4f1e-8546-88fa851bad99.
Da venerdì 28 maggio alle ore 09.00, ricercatori, startupper, imprenditori, giovani creativi potranno partecipare ai Living Lab (il link per iscriversi:
https://forms.gle/wHXZbUNy6jMf272R6), che si arricchiscono di corsi di
formazione online attraverso cui i partecipanti saranno coinvolti nel processo di creazione di prodotti innovativi in realtà virtuale, aumentata e mix reality (come ad esempio, la creazione di musei virtuali, ologrammi, ricostruzioni in 3D, guide audiovisive), applicate ai siti UNESCO della Sicilia.
I corsi, della durata di 40 ore (che si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams), sono organizzati nell’ambito del progetto iHERITAGE : ICT Mediterranean platform for UNESCO cultural heritage ( ideato da Lucio Tambuzzo, direttore dell’associazione “Circuito Castelli e Borghi Medioevali” che ha come capofila il Dipartimento del Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana) nato con l’obiettivo di valorizzare i beni UNESCO della Sicilia insieme a quelli degli altri cinque Paesi del Mediterraneo (Egitto, Giordania, Libano, Portogallo e Spagna) e
renderli fruibili grazie al supporto di contributi multimediali.
Il percorso dei Living Labs del progetto iHeritage si articola, nei moduli 1 e 2, in una serie di sessioni dedicate al rapporto tra il patrimonio culturale e i media immersivi: realtà virtuale e realtà aumentata.
L’approccio formativo prevede l’utilizzo di un metodo integrato tra presentazioni multimediali ed esperienze interattive: i partecipanti seguono prima un corso approfondito, supportato da numerose case history visive, e in seguito vengono invitati a interagire direttamente, dalla loro postazione a distanza, con ambienti e contenuti virtuali.
Una componente importante dei Living Labs è dedicata alla presentazione dei format e delle tecnologie previste dal progetto internazionale iHeritage.
Si tratta sia di piattaforme digitali On Line, che permettono di fruire del patrimonio culturale prima, durante e dopo la visita direttamente su web browser, che di tecnologie hardware legate alla musealizzazione e agli allestimenti da fruire on site: oculus room, ologrammi, ascensori spaziotemporali.
Al fine di offrire ai partecipanti una visione più completa dello scenario applicativo di iHeritage, sono previste delle sessioni incentrate sul turismo e sul marketing immersivo, quindi sulle ricadute economiche sociali dei progetti sul territorio.
Il secondo modulo formativo è dedicato alle tecnologie, alle competenze e ai processi per l’Archeologia Virtuale, con un focus specifico sui format iHeritage.
Oltre alla presentazione della piattaforma on line dedicata, si tengono webinar finalizzati allo sviluppo di skill altamente specializzati, come la sceneggiatura immersiva, le ricostruzioni archeologiche, le applicazioni di realtà aumentata, la produzione di video e foto 360.
Una componente più filosofica del corso affronta gli aspetti cognitivi e piscologici della realtà virtuale, e la nuova tendenza del web 3.0 a recuperare il ruolo dei mediatori culturali, attraverso la content curation.
La parte finale dei Living Labs illustrerà i primi esiti del progetto iHeritage, concretizzati in applicazioni, musei e mostre immersive