“Vision Technologies” è il titolo dell’intervento di Roberto Carraro presso il politecnico di Milano, nel corso del Prof. Matteo Ciastellardi , Senior Researcher – Editor in Chief: International Journal of Transmedia Literacy.
L’intervento é stato dedicato alle tecnologie della visione, il nuovo panorama tecnologico che sta rivoluzionando la percezione umana – e artificiale – del mondo. Le vision technologies includono la realtá virtuale, la realtá aumentata, ma anche le nuove frontiere della computer vision: la visual recognition e la visual odometry, che rendono le macchine in grado di vedere. Uno scenario che ha implicazioni antropologiche e un profondo impatto sulla comunicazione, sui media e sulle arti visive. Queste ultime sono da sempre in un certo modo “tecnologie della visione “, tecniche che analizzano, riproducono e che trasformano la nostra visione della realtá. Le arti visive nascono con tecnologie primitive, ma raggiungono già in tempi antichi una capacità sorprendente di riprodurre la realtà, che si potenzia nel Rinascimento con la prospettiva, per poi passare il testimone alla fotografia e al cinema. Le nuove tecnologie della percezione stanno modificando radicalmente il modo in cui l’uomo si relaziona col mondo, sempre più mediato da device digitali. Diventa sempre più attuale lo sguardo rinascimentale di Leonardo, che attraverso camere ottiche come il prospettografo cercava di carpire i segreti della visione della natura.
Realtà Aumentata e Realtà Virtuale si collocano su questa linea evolutiva delle arti visive europee come tecnologie della visione.
Realtà Aumentata e Realtà Virtuale si collocano su questa linea evolutiva delle arti visive europee come tecnologie della visione.