Oltre il cinema. Il secolo della Realtà Virtuale - Fondazione Ratti

Roberto Carraro è intervenuto all’ International Early Fall School, Fondazione Ratti, “The digital life of forms in the arts” con uno speech dedicato alla dialettica tra cinema e realtà virtuale: OLTRE IL CINEMA, IL SECOLO DELLA REALTA’ VIRTUALE.
Se il cinema , evoluto poi nella TV, è stato il linguaggio chiave del XX secolo, è possibile che la Realtà Virtuale sarà quello del XXI secolo.
Il Novecento  è stato dominato da un media non spaziale ma temporale , il cinema (che poi evolve nella televisione). Il cinema organizza le immagini non in luoghi, ma in sequenze temporali, in racconti. Il codice cinematografico, consolidato da Eisenstein e Griffith, si basa su una sequenze di inquadrature che corrispondono a diversi obiettivi espressivi. Il dominio del racconto cinematografico e poi televisivo caratterizza il Novecento, ma comincia ad essere messo in crisi dalla affermazione della Realtà Virtuale negli ultimi decenni, soprattutto attraverso i videogiochi, che diventano la principale industria editoriale. I videogiochi , guidati da una logica spaziale e interattiva, non rispettano il codice del cinema. Nell’aprile 2016 Stephen Spielberg  che La realtà virtuale, o meglio i video a 360 gradi, danno allo spettatore la libertà di muovere lo sguardo come preferisce. Una novità che secondo Steven Spielberg metterà in crisi il cinema, perché impedirà agli autori, i registi soprattutto, di raccontare una storia secondo la propria immaginazione.  Secondo lui, il rischio è quello di perdere l’autorialità del regista, e in senso più ampio di snaturare il cinema. Perché quest’ultimo è fatto di inquadrature, tagli di montaggio, messa in scena.
Spielberg afferma : “Secondo me (la realtà virtuale) non è solo un’estensione del cinema. È una cosa a sé stante, e dobbiamo scoprire molto sugli strumenti che offre. Tu sei il cameraman, quindi l’inquadratura è dovunque guardi, è un linguaggio completamente nuovo”.
Da tempo si cerca invano di sviluppare film interattivi, ma l’incompatibilità tra racconto cinematografico e interattività resta sostanzialmente irrisolta. Non sono mai nati film interattivi credibili. Dai film sono stati invece prodotti innumerevoli videogame di successo. Nella sintesi tra i due linguaggi, del cinema e del videogioco possono essere individuati alcuni format del media nascente del XXI secolo, la Realtà Virtuale.