2020 | iHERITAGE - Archeologia Virtuale nel Mediterraneo

Il 9 dicembre 2020 è stato presentato a Palermo il progetto iHERITAGE, finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera dell’Unione Europea ENI CBC “Mediterranean Sea Basin Programme”. Tra 200 progetti candidati, iHERITAGE è stato valutato “the most relevant”.

Il progetto intende creare un processo di crescita guidato dalla metodologia dell’Innovation Design che coinvolge un ampio bacino di stakeholder da 6 paesi mediterranei, con un focus sull’archeologia virtuale nei siti Unesco.

Carraro LAB svolge il ruolo di coordinamento tecnologico e formazione dei partner, su incarico di Circuito Borghi e Castelli Medievali.

La macchina del tempo virtuale sviluppa una esperienza immersiva della stratificazione archeologica

Obiettivo Generale:

Supportare il trasferimento tecnologico e la commercializzazione di nuovi strumenti AR / VR volti a migliorare l’accesso al patrimonio culturale dell’UNESCO nel Mediterraneo attraverso esperienze aumentate e immersive.

Questa è la lista dei Siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO coinvolti nel processo di valorizzazione previsto dal progetto:

  • Palermo arabo-normanna e le chiese della cattedrale di Cefalú e Monreale (Italia)
  • Area archeologica di Agrigento (Italia)
  • Siracusa e la necropoli rocciosa di Pantalica (Italia)
  • Città tardo barocche della Val di Noto (Sicilia sud-orientale) (Italia)
  • Isole Eolie (Italia)
  • Villa Romana del Casale (Italia)
  • Alhambra, Generalife e Albayzín, Granada (Spagna)
  • Memphis e la sua necropoli: i campi piramidali da Giza a Dahshur (Egitto)
  • Petra (Giordania)
  • Byblos (Libano)

THE VR-AR ARCHAEOLOGY PLATFORM AND FORMATS

ARCHEO WEBVR

Piattaforma per applicazioni VR basate su web browser. Lo standard webVR consente di creare applicazioni virtuali di archeologia con le seguenti caratteristiche:

  • Cross device (sia da PC che da Mobile e con visori VR)
  • Adattive rispetto alle modalità di interazione (su pc col mouse, su smartphone con touch e giroscopio, su visori VR con controllo manuale e gestuale)
  • Compatibili con i diversi formati di contenuto necessari per l’archeologia: modelli 3D, rendering 3D, riprese video 360, foto 360
  • Dotate di 3D analytics
  • Connesse, ottimizzate per fruizione OnLine. Con opzione download.
  • Adatto sia alla memorizzazione e archiviazione di rilievi 3D standard che alla presentazione e pubblicazioni di contenuti e applicazioni
iHeritage: piattaforma On line per l’archeologia virtuale in webAR e webVR

ARCHEO  WEBXR PLATFORM

Piattaforma per applicazioni AR basate su mobile browser. La soluzione webAR consente di creare applicazioni aumentate di archeologia con le seguenti caratteristiche:

  • Basate su un sito web, non richiedono necessariamente una APP
  • Memorizzano come marker delle immagini (oltre ai qrcode)
  • Associano alle immagini varie tipologie di contenuti, semplicemente sotto forma di link
  • Funzionano su smartphone e su altri AR device connessi

3D RECONTEXTUALIZER

Il patrimonio archeologico viene fruito in due contesti fondamentali: i siti archeologici e i musei. Il principale problema irrisolto nelle fruizioni di entrambi è la separazione dei reperti dal loro contesto originario, che rende difficile la lettura agli utenti.

La soluzione 3D RECONTEXTUALIZER è finalizzata a risolvere virtualmente questo problema, con le seguenti funzioni:

  • Riportare le opere esposte nei musei all’interno degli scavi attuali
  • Far riapparire nei musei il contesto architettonico e urbanistico da cui le opere sono state tolte (gli scavi)
  • Ricostruire il contesto storico archeologico con reperti restaurati, scavi ricostruiti, scene di vita e contesti d’uso del passato
iHeritage: ricostruzioni archeologiche e comparazioni past/present

VR CARDBOARD EXCURSIONS

Per tour operator che operano in diversi contesti, dalle città storiche ai siti archeologici, la realtà virtuale permette di creare un servizio in upselling sulla escursione.

Il visore Cardboard ha diversi vantaggi:

  • Un costo molto contenuto, può essere lasciato agli utenti dopo l’uso
  • Brandizzabile con il logo di aziende e istituzioni
  • Si basa sugli smartphone degli utenti
  • Può essere usato prima, durante, dopo la visita

IMMERSIVE INSTALLATIONS AND EXHIBITIONS

SPACE-TIME ELEVATOR

L’installazione permette all’utente di entrare in un ascensore virtuale che si muove nello spazio e nel tempo. L’interfaccia permette di salire e scendere nello spazio, da sotto terra al livello terra, dalla visone dall’alto di una casa o un quartiere fino all’intera città e al territorio.

Giunto in un livello verticale specifico, l’utente lo può osservare in più epoche, dal presente al passato.

VR INFO POINT – BOOTH

Per la promozione dei siti archeologici a distanza, nelle fiere, nei congressi, nei punti informativi, si sviluppa la soluzione VR INFO POINT. Con visori di realtà virtuale, allestimento immersivo, contenuti teaser

VIDEO 360 TRAILER

Il formato video 360 è ormai molto diffuso anche su Youtube e Facebook. Consente di organizzare iniziative di social marketing e advertising. Si studiano forma di teaser, che promuovono l’esperienza AR e VR senza esaurirla

IMMERSIVE STORYTELLING

THE IMMERSIVE NARRATIVE METHOD: SPACETELLING

Un manuale per descrivere lo “spacetelling”, la forma specifica della narrazione per i media immersiva.  Rispetto allo storytelling, che è lineare, temporale e verbale, lo spacetelling è spaziale e visuale.

Approfondimenti:

Realtà virtuale e archeologia

Brixia Time Machine, premio Avicom

Roma Virtual History

L’ascensore spazio temporale di M9