Il contributo di Carraro LAB al libro di Edoardo Colombo

I MEDIA IMMERSIVI NEL CICLO DI VITA DEL VIAGGIO

Realtà virtuale e Realtà aumentata offrono un’ampia gamma di applicazioni per supportare l’offerta e l’esperienza turistica, nelle tre fasi cruciali del lifecycle del viaggio: prima, durante e dopo.

Proviamo ad esaminare le principali piattaforme e soluzioni, facendo riferimento a case history significative.

PRIMA DEL VIAGGIO

MAPPE 3D

Street View è la più popolare applicazione virtuale del mondo. Utilizzata per scoprire destinazioni, pianificare tour, visitare strutture ricettive. Pochi sanno che la soluzione Street View nasce nel 2006 in Italia, il primo paese coperto da una mappatura immersiva.  Il portale Italia.it nel 2010 fu il primo tra i portali nazionali ad avere una sezione immersiva, con 600 tappe virtuali in tutta la penisola. Nel 2019 viene sviluppato sempre in Italia AIR VIEW, per esplorare dall’alto il territorio, con immagini a 360 gradi Gigapixel.

CAMPAGNE PUBBLICITARIE IN VR

Nuovi format pubblicitari virtuali permettono di realizzare campagne ADV immersive.  Il pubblico comincia a esplorare la destinazione già nel banner a 360 gradi, all’interno della pagina web. Poi cliccando atterra su una landing page immersiva. La sponsorizzazione di SPOT immersivi e la produzione di SPOT pubblicitari a 360 gradi è stata  utilizzata da Hermes e 1000 Miglia, mentre Sky ha sponsorizzato un Video 360 su Youtube per promuovere l’evento del Trono di Spade..

PROMOZIONE CON SITI WEB 3.0

Il sito web da 2D diventa 3D. Il web 3.0 prevede l’integrazione di realtà virtuale e aumentata nei siti Internet e nei browser. Expo 2015 è stata anticipata con un sito web 3D. I paesi partecipanti e i visitatori hanno potuto percorrere l’esposizione universale ricostruita in 3D. Ancora oggi è possibile visitare l’Expo di Milano in realtà virtuale su web.

APP PER VIAGGI VIRTUALI

Le tecnologie AR e VR sono pienamente integrate in smartphone e tablet. Grazie ai sensori: giroscopi, GPS e  3D tracking.  La APP Roma Virtual History è entrata nella Top Ten delle vendite dell’App Store negli Stati Uniti. E’ stata presentata da Steve jobs e ha vinto il premio Unite a San Francisco. Le funzionalità VR  e AR si stanno potenziando negli ecosistemi mobile, grazie alla integrazione di AR Kit e Google Core nei sistemi operativi IOS e Android.

3D GAMIFICATION TURISTICA

Tra i vari generi di Game Tourism, figurano i primi format in realtà virtuale e aumentata. Fruibili sia con visori VR  che con smartphone e tablet.  Il gioco “La Cultura si Fa Strada”, presentato da Regione Puglia, è il primo a utilizzare la soluzione “Reality Game”, basata su immagini reali immersive del territorio, integrate con funzionalità 3D. L’utente non gioca in un ambiente grafico, ma all’interno di riprese a 360 gradi della destinazione turistica.

DURANTE IL VIAGGIO

OCULUS POINT

La realtà virtuale permette la creazione di nuove attrazioni fisiche. Su Tripadvsor le attività in VR a pagamento vedono l’Italia in primo piano, soprattutto per l’archeologia. Numerosi enti turistici, ma anche operatori privati, realizzano Oculus Point rivolti ai turisti. Case History significative: Parco dello Stelvio, In Lombardia, Via di Francesco in Umbria, Porto Grande di Siracusa, ATL Cuneo.

MOSTRE E MUSEI IMMERSIVI

Il settore delle esposizioni immersive è in espansione. Nuovi operatori creano eventi di grande richiamo per il pubblico. Il rinnovamento delle strutture museali passa attraverso tecnologie ed esperienze immersive. Il più grande museo immersivo europeo si trova in Italia: si tratta di M9, dedicato alla storia del ‘900, realizzato dalla Fondazione di Venezia e aperto a fine 2018.

VISITA AUMENTATA

La guida aumentata è il futuro dell’audioguida. Gli occhiali di realtà aumentata supportano le visite di monumenti, musei, siti archeologici, centri storici. La piattaforma BRIXIA TIME MACHINE ha vinto il premio Avicom a Budapest ed è stata presentata da Google al parlamento di Bruxelles. Integra 6 tecnologie immersive. La Puglia è stata tra le prime regioni italiane ad avere una APP di realtà aumentata: Puglia Reality Plus. Nel centro visite dello Stelvio, a Santa Caterina di Valfurva, è stato realizzato il gioco Stelvio Explorer: il visitatore attiva sullo smartphone la “visual recognition” delle immagini presenti nell’esposizione, e queste portano a giochi e quiz virtuali sul Parco Nazionale.

AUDIO GUIDA VIRTUALE

Il visitatore attiva sul proprio smartphone una copia virtuale del luogo in cui si trova. Interagendo con segnaletiche e con immagini a 360 gradi, attiva presentazioni e guide multilingua. A Vercelli è stata attivata la prima audio guida virtuale, per il centenario della Basilica di Sant’Andrea, in collaborazione col FAI. L’esperienza immersiva è stata estesa poi alla città e completata con il videomapping sulla Basilica.

DOPO  IL VIAGGIO

BROCHURE  E CATALOGHI AUMENTATI

Il catalogo, la brochure e la mappa cartacei diventano marker che attivano esperienze aumentate. Al Museo di Santa Giulia a Brescia il catalogo della mostra “Roma e le terre del Po” (Giunti) è diventato un attivatore di mondi virtuali sullo smartphone dei visitatori.

DIGITAL EXTENSION DEGLI EVENTI

Dopo l’evento, la riproduzione virtuale permette di riviverlo con mostre e installazioni immersive.

Alcuni casi di eventi che hanno ottenuto una Life Extension virtuale: Expo 2015, La giostra del Saracino di Arezzo, 1000 miglia.

CONCORSI E LOYALTY 3D

La fidelizzazione del turista, per trasformarlo in repeater, si avvale oggi anche della realtà virtuale. Da segnalare: i concorsi Classic Garage di Mercedes per la mostra Auto d’epoca di Padova, e 1000 miglia explorer.

UN APPROCCIO CROSSMEDIALE E CONNESSO AD AR E VR

Ad un primo approccio, AR e VR vengono connotati con i visori di realtà virtuale e gli occhiali di realtà aumentata.

 Questa visione è tuttavia ampiamente riduttiva, e va invece superata in chiave cross media e cross device.

 Oggi i media immersivi utilizzano già, in modalità integrata, numerose tecnologie:

  • Web 3D su browser
  • Social media immersivi
  • Smartphone e tablet con sensori XR
  • Visori di realtà virtuale
  • Occhiali di realtà aumentata
  • Installazioni immersive

Al centro, abbiamo il contenuto e le interfacce immersive, integrati nella experience del turista.

WEB VR E XR, I NUOVI STANDARD DI INTERNET 3.0

Dalla evoluzione delle tecnologie di realtà virtuale e aumentata si sono affermati nuovi standard per Internet in 3D, tra cui web VR, web AR, web XR (mixed reality).

Stiamo andando verso lo SPATIAL WEB, in grado di offrire esperienze sia in mondi fisici mappati digitalmente che in mondi virtuali di nuova creazione. Con l’affermarsi di wearables, occhiali intelligenti, interfacce AR/VR e IoT, lo Spatial Web si integrerà perfettamente nel nostro ambiente fisico, sovrapponendo ad ogni oggetto reale copie digitalmente avanzate (digital twins) e mondi virtuali completamente immaginari.