La Biblioteca del futuro - conferenza alla Filanda di Mendrisio - CH

Lunedì 27 Maggio, dalle 18:00 alle 19:30

CONTENT CURATION E REALTA’ VIRTUALE NELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO

Carraro LAB ha presentato alla Filanda di Mendrisio una visione innovativa dell’evoluzione digitale della Biblioteca.

Quale sarà il ruolo delle biblioteche nella società digitale e connessa che ci attende? Tra gli scenari possibili, si propongono due visioni e prospettive progettuali:

  1. grazie a nuove piattaforme di Content Curation, nella biblioteca potremo ritrovare la necessaria mediazione culturale tra le comunità locali e la moltitudine indefinita dei contenuti su Internet;
  2. nell’evoluzione del sistema bibliotecario si potrà fruire di nuove esperienze culturali, grazie all’impiego ragionato di nuove realtà immersive, già in fase di sperimentazione in Italia.

Relatori:

Gualtiero Carraro, autore, ricercatore e imprenditore digitale.

Davide Dosi, direttore Biblioteca universitaria Lugano e membro comitato Bibliosuisse.

Interventi di

Alessio Petralli, direttore Fondazione Möbius Lugano e membro comitato Coscienza Svizzera.

Stefano Vassere, direttore Sistema bibliotecario ticinese.

L’incontro rientra nell’ambito del ciclo Il futuro digitale prossimo e venturo, frutto della collaborazione tra le Biblioteche cantonali, la Fondazione Möbius, Coscienza Svizzera e il Centro di risorse didattiche e digitali. L’incontro si è tenuto nella Biblioteca cantonale di Mendrisio, una delle più innovative della Svizzera

LA REALTA’ VIRTUALE IN BIBLIOTECA

Sul tema della realtà virtuale in Biblioteca, approfondisci il progetto sperimentale Bibliohub, la biblioteca itinerante che sta introducendo i media immersivi nel sistema bibliotecario, realizzata nella primavera 2019 con un catalogo di contenuti virtuali di carattere culturale in italiano,  a cura di Carraro LAB.

Bibliohub: realtà virtuale in biblioteca

Bibliohub: sperimentazione della realtà virtuale in  Biblioteca

La realtà virtuale è una tecnologia emergente, con grandi potenzialità formative e obiettivi culturali:

Arricchire l’offerta culturale con una Experience distintiva su scala internazionale
Attrarre nuovo pubblico in Biblioteca, in particolare i giovani «nativi digitali»
Offrire al pubblico una mediateca virtuale di contenuti avanzati selezionati
Presentare le Biblioteche e i territori in modo innovativo ai cittadini e ai turisti

CONTENT CURATION: LA BIBLIOTECA COME NUOVO MEDIATORE CULTURALE

L’accesso alla rete necessita di una nuova mediazione culturale.

Con strumenti di filtro, selezione, valutazione e commento.
Lo strumento proposto sono le piattaforme di content curation.
Permettono una attività strutturata di controllo culturale ed educativo.
Il content curator è un utente evoluto che non si limita a cercare e fruire dei contenuti, ma che li seleziona, commenta e organizza per condividerli con altri utenti.
Creando delle testate OnLine (aggregatori web o social magazine) rivolte al pubblico.
Le biblioteche possono partecipare alla piattaforma di content curation in diversi modi:
-creando nuovi magazine culturali, tematici o locali, da condividere con la community degli utenti.
– cercando proponendo fonti significative e autorevoli,
-segnalando contenuti rilevanti
– Caricando propri contenuti da best practise culturali