Intelligenza e visione artificiale: come interagiscono nella guida automatica?

Video Abstract dell’intervento di Gualtiero Carraro alla conferenza Mobius, biblioteca cantonale di Lugano, 6 febbraio 2017

Internet assume la guida dei mezzi di trasporto, prima come assistente e poi come robot autista.
Le tecnologie abilitanti dell’auto a guida automatica comprendono Artificial Vision & Artificial Intelligence. In fondo in navigatori GPS comprendono già elementi di intelligenza artificiale, nella loro attività di ricerca degli itinerari e di supporto alla guida.
L’auto automatizzata richiederà anche sistemi di visione artificiale, e di riconoscimento dinamico degli oggetti che si frappongono al mezzo di trasporto.
Il robot alla guida dovrà operare anche scelte molto difficili: ad esempio nel caso di una famiglia che attraversa la strada dovrà valutare se è in grado di evitarla, oppure se sarà costretto a “suicidarsi” – insieme all’autista, uscendo di strada per salvare altre vite.
La promessa della nuova applicazione all’automotive è avere più sicurezza e meno consumo, e l’industria dovrà gradualmente adattarsi. Nascerà un grande problema occupazionale per le professioni dell’autista e del conduttore di autocarri.
Il tempo del trasporto si libera per altre attività a bordo. Connesse a internet, ad esempio.
Si rendono possibili nuove applicazioni, come il “Content On The Move”, guide turistiche di nuova concezione.